La 32enne era originaria di Portici
I pm di Roma hanno aperto un’inchiesta in relazione alla morte di Gilda Ammendola, la 32enne trovata impiccata in carcere a Parigi dove era stata trasferita dopo un arresto. Secondo quanto si apprende, i magistrati indagano per istigazione al suicidio e avrebbero disposto l’autopsia della donna che è originaria di Portici, centro in provincia di Napoli.
L’esame autoptico dovrebbe svolgersi la prossima settimana a Napoli dove, nel frattempo, è stata trasferita la salma. La procura ha avviato una indagine alla luce di un esposto presentato dai familiari della 30enne con il quale chiedono di fare chiarezza su quanto avvenuto nel penitenziario
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