Era all’interno di un complesso residenziale
Stamane, nel quartiere di Miano, all’interno di un complesso residenziale le forze dell’ordine hanno posto sotto sequestro un locale di circa 50 metri quadri attrezzato con lavatrici ed asciugatrici di tipo industriale all’interno del quale operava un attività di lavanderia industriale risultata essere totalmente priva di titolo autorizzativo.
L’intervento, gestito di concerto dagli agenti del reparto territoriale di Scampia della polizia locale e l’ASL è maturato a seguito di alcune segnalazioni di immissioni moleste. Dopo approfondito controllo è emerso, in violazione dell’art. 124 del codice dell’ambiente che le acque reflue di risulta venivano scaricate abusivamente e senza alcun titolo direttamente in fogna.
Per le violazioni amministrative, sono state applicate le sanzioni per la mancata iscrizione al registro delle imprese, la mancata Segnalazione Certificata Inizio Attività – S.C.I.A. e la mancata S.C.I.A. sanitaria. Da un primo controllo non è stato possibile risalire ai committenti in quanto non sono state rinvenute prove in tal senso. Molto probabilmente si tratterebbe di aziende operanti nel campo della ristorazione e della ricettività.Il fenomeno delle lavanderie industriali e cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni di pari passo alla crescita di attività ricettive e ristorative. Molte di queste fungono da intermediari tra le strutture e le grandi lavanderie gestendo la sola attività di movimentazione e smistamento.
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