Dura condanna dai partiti di maggioranza e di opposizione
«Brutto bastardo faremo ai tuoi familiari quello che volete fare agli animali!!». Arrivano via posta, con una lettera indirizzata all’on. Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, e recapitata nel suo ufficio di Montecitorio, le minacce evidentemente per aver presentato un emendamento alla legge di bilancio per consentire gli abbattimenti della fauna selvatica, per motivi di sicurezza, anche in aree protette e in città.
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La lettera con le minacce arriva anche dopo una accesa polemica politica tra maggioranza e opposizione, in cui sono intervenute anche associazioni aanimaliste e ambientaliste. E’ stato lo stesso Foti a divulgare la notizia, con un post su Facebook: «Vogliono talmente bene agli animali che ucciderebbero le persone», ha scritto l’esponente FdI. Tra i primi ad esprimere solidarietà e vicinanza al capogruppo alla Camera del partito della premier Meloni è stato il presidente del Senato, Ignazio La Russa. «Esprimo ferma condanna per le vili minacce indirizzate ai familiari dell’amico Tommaso Foti. Odio e intimidazioni – ha scritto – non fermeranno l’impegno del capogruppo di Fratelli d’Italia a cui va la mia sincera vicinanza».
Su Facebook interviene anche il ministro per la Protezione civile le Politiche del mare, Nello Musumeci: «Inaccettabili le minacce a Tommaso Foti, esprimo la mia solidarietà al capogruppo alla Camera dei deputati di Fratelli d’Italia, sono certo che queste minacce non fermeranno il suo impegno».
La solidarietà di Fratelli d’Italia
«Oggi al nostro Presidente Foti è arrivata una lettera anonima con minacce di morte. Un gesto ignobile che va condannato nella speranza che si possa risalire all’autore di questa intimidazione vergognosa. Non entro nel merito perché chi ha a cuore davvero l’ambientalismo non può contestare una norma di civiltà come quella sui cinghiali che abbiamo approvato qualche settimana fa. Sono certo che il nostro Presidente, a cui va la mia piena solidarietà, non si lascerà intimidire e continuerà il suo lavoro con la passione che gli abbiamo sempre riconosciuto» ha detto il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro.
«Non si chiamino ambientalisti gli autori di questo inaccettabile gesto. L’ambientalismo nasce proprio nel mondo conservatore e ha a cuore l’equilibrio tra uomo e natura: non può mai assumere le forme dell’intolleranza e del fanatismo. Mi auguro che i responsabili delle minacce possano essere individuati e scontare una pena significativa. È ora di dire basta alla violenza verbale e a ogni forma di odio» afferma Marco Cerreto, deputato FdI e capogruppo in commissione Agricoltura alla Camera.
La vicinanza di Forza Italia
Vicinanza anche da Forza Italia, con il capogruppo al Senato, Lucio Malan: «Sono vicino al collega e amico Tommaso Foti, oggi vittima di ignobili minacce che sono la spia di un clima di odio che va assolutamente censurato e condannato. Sono certo che Foti continuerà con la stessa determinazione il suo impegno, e che queste minacce saranno uno sprone ad andare avanti lungo la linea politica che come capogruppo in questi primi mesi ha tracciato e seguito con fermezza».
L’opposizione condanna le minacce
Oltre a numerosi attestati da parte dei colleghi di partito, Foti ha ricevuto anche la solidarietà del Partito democratico, con una nota firmata dalla capogrppo alla Camera, Debora Serracchiani: «Al collega Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia, la solidarietà mia e del gruppo del Pd. Inammissibili le minacce di cui è stato fatto oggetto insieme ai suoi familiari. Chi alimenta il clima d’odio troverà sempre in noi avversari irriducibili». «Intimidazioni e violenze – secondo Matteo Richetti, capogruppo di Azione-Italia Viva alla Camera – sono estranee al dibattito democratico e nessuna contrapposizione, anche aspra, deve sfociare in un inaccettabile clima d’odio. La mia solidarietà e quella del gruppo che presiedo al collega Tommaso Foti per le minacce ricevute».
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