La gara aveva un valore di oltre 2 miliardi settecentomila euro
Assolto con la formula «perché il fatto non sussiste» dal tribunale di Roma, l’imprenditore Alfredo Romeo in relazione all’accusa di turbativa d’asta nell’ambito della gara Fm4 indetta da Consip. La vicenda risale al 2014 e la gara d’appalto aveva un valore di oltre 2 miliardi settecentomila euro. I giudici ottava sezione collegiale hanno fatto cadere le accuse anche per gli altri 11 imputati tra cui l’imprenditore Ezio Bigotti, difeso in giudizio dall’avvocato Cesare Placanica.
«Viene smentita – commentano gli avvocati Alfredo Sorge e Giandomenico Caiazza, difensori di Romeo – anche in questo processo l’impostazione accusatoria che aveva infondatamente contestato il reato di turbativa d’asta all’avvocato Romeo pur in assenza di qualsivoglia elemento a carico e viene ancora una volta accertata la correttezza dell’operato della società Romeo Gestioni nella gara Fm4 come già acclarato in altri giudizi».
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