Il senatore: «Agevolare la ricostruzione dei territori colpiti dal terremoto»
«Nel corso dell’audizione del ministro dell’Economia Giorgetti nella Commissione speciale, d’intesa con i colleghi Leonardi e Berrino, ho chiesto che nell’ambito dell’attività di rivisitazione e razionalizzazione del 110 per cento, fosse garantito che la rimodulazione di tale misura non penalizzasse le aree sottoposte a rischio sismico e ad alta vulnerabilità idrogeogologica. E devo ringraziare il ministro per la disponibilità dimostrata».
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Guido Castelli, responsabile nazionale del Dipartimento Enti Locali di FdI.
«Inoltre ho anche chiesto che sia mantenuto il pieno 110 per cento per le aree colpite dal sisma del 2016 fino al 2025 (e auspicabilmente oltre), senza quindi alcun decalage così da mantenere massima l’attenzione sulle aree interessate da eventi sismici. Si tratta di misure, insieme alle altre in scadenza il prossimo 31.12.22 (ZFU, sospensione Mutui, ecc) che sono necessarie e quindi non eludibili per agevolare la ricostruzione dei territori colpiti dal terremoto e per i quali è importante anche svolgere una importante azione di prevenzione», conclude il senatore Castelli.
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