Rifiuti abbandonati e bruciati, indagato un imprenditore

di Redazione

L’uomo incastrato dalle telecamere di videosorveglianza

Scarti di lavorazione del legno abbandonati e dati alle fiamme: è l’accusa a carico di un imprenditore di Roccamonfina, nel Casertano, cui i carabinieri forestali hanno notificato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria emessa dal Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura.

L’indagine è partita da numerosi episodi di roghi di materiale in legno abbandonato in un fondo della località Socce di Roccamonfina; i carabinieri delle stazioni di Roccamonfina e Vairano hanno quindi installato nella zona delle telecamere di videosorveglianza, constatando almeno quattro casi di scarti di lavorazione del legno portati nel fondo con un trattore munito di rimorchio, abbandonati e dati alle fiamme.

Pubblicità

I successivi accertamenti hanno permesso agli inquirenti di risalire al proprietario dei mezzi, l’imprenditore titolare di un’azienda del settore lavorazioni boschive e commercio all’ingrosso di legno, e dei due suoi operai che materialmente sversavano i rifiuti. I mezzi meccanici sono stati sequestrati.

Setaro

Altri servizi

La Corte penale internazionale ordina l’arresto di Benyamin Netanyahu

Nel mirino dei giudici anche l'ex ministro Gallant e il capo militare di Hamas Dopo più di un anno di guerra e 44 mila morti...

Mercoledì l’inaugurazione della Casa di Ros e della Comunità Upendo

Saranno dedicate a Rosario Mauriello Saranno dedicate a Rosario Mauriello, vittima innocente della criminalità organizzata, le due nuove strutture di accoglienza per minori realizzate all’interno...

Ultime notizie