Il leader di Italia Viva: «Di Maio? Fai il grande rivoluzionario e poi finisci con Tabacci»
«Per l’ambiente non serve abolire il jet privato, servono il nucleare e gli impianti per tirare su l’energia. Vedere il Pd nelle mani dei populisti di sinistra mi dispiace». Lo ha detto Matteo Renzi parlando a margine della presentazione delle liste di Azione e Italia Viva in Lombardia.
«È imbarazzante come Letta le abbia sbagliate tutte. Ha fatto un percorso netto, non ne ha azzeccata una neanche per sbaglio, un orologio rotto segna l’ora esatta almeno due volte al giorno, Enrico neanche quello – ha aggiunto -. Sono molto dispiaciuto per il Pd, soprattutto per il Pd milanese che è più alto del Pd nazionale. Però non capisco la ratio. Se ti allei con Fratoianni, con chi ha fatto cadere Draghi, io non sono d’accordo o fai l’agenda Draghi o fai l’agenda Fratoianni. La prima è la credibilità del Paese, la seconda è la quintessenza della demagogia».
Parole non tenere nemmeno per Luigi Di Maio: «Impegno civico è sotto l’1%, Italia Viva e Azione andranno molto meglio». «Fai il grande rivoluzionario e poi finisci con Tabacci – ha aggiunto a margine della presentazione delle liste a Milano -, dai gilet gialli a Tabacci è un grande percorso».
Parlando del supporto dimostrato dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al nuovo movimento di Luigi Di Maio, Matteo Renzi ha poi commentato: «Voi siete convinti che sia un’operazione che hanno provato a fare davvero? Secondo me hanno provato a coinvolgere Sala ma hanno provato a vendere la pelle dell’orso senza chiedere a Sala».
«Io non ho mai creduto che Sala si candidasse con Di Maio ma devo dire che non troverei nessuna persona che gode della mia stima – ha concluso -, che si può candidare oggi con Di Maio. Infatti si è candidato con Tabacci che non gode della mia stima».
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