Accade a Telese. Fratoianni: grottesco, l’ente: “Non è un lavoro”
Il Comune di Telese Terme per la sua biblioteca, in attesa dei finanziamenti della Regione Campania e dei fondi del Pnrr, ha emanato un bando per reclutare un direttore della struttura a ‘titolo gratuito’. Una decisione che ha scatenato polemiche, soprattutto sui social. E che il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, definisce “sconcertante e grottesca”. Dal Comune del Sannio replicano che la loro non è una offerta di lavoro ma una proposta di ‘volontariato culturale’ e parlano di “polemiche pretestuose”.
Le critiche più feroci arrivano da sinistra. “E’ mai possibile che un’istituzione pubblica legalizzi lo sfruttamento chiamandolo lavoro gratuito?”, attacca Fratoianni. “Mi auguro che l’amministrazione comunale della città campana ritiri al più presto la proposta. In caso contrario – conclude il segretario di Sinistra Italiana – presenteremo un’interrogazione parlamentare al governo perché blocchi iniziative del genere”.
La replica del comune sannita non tarda ad arrivare. Gli amministratori telesini si dicono increduli davanti a tanto clamore: “Non è mai stato nelle nostre intenzioni l’obiettivo di creare un posto di lavoro per questa strada, ma, molto più semplicemente, di chiedere aiuto a chi, persona matura e senza necessità economiche immediate, avendone le competenze, potesse dedicare un po’ di tempo libero a questa sorta di ‘volontariato culturale'”.
“L’avviso, infatti, non implica il rispetto di un orario di lavoro né altri obblighi connessi ed è pertanto, del tutto evidente che non è rivolto, né pensato per un giovane laureato in cerca di prima occupazione”. “Troviamo, dunque – si conclude la replica del Comune – del tutto strumentale la polemica in corso sui social ed, anzi, ringraziamo ‘opposizione che in Consiglio Comunale ha votato all’unanimità con la maggioranza il provvedimento in questione”.