La consigliera: «Riappropriarsi del secondo stadio più importante della città»
«All’incontro in commissione Trasparenza, tenutosi ieri 5 luglio – dichiara la consigliera Maria Muscarà appartenente al gruppo misto – la Regione ha ribadito che la Giano Srl andrà via. Al di là della risposta del consiglio di Stato che riceveremo il 14 luglio, data della “presa della Bastiglia” (citata dall’assessore), l’intenzione della Regione è quella di riappropriarsi del secondo stadio più importante della città, così noi festeggeremo la “presa dello stadio Collana”».
Erano presenti «tutte le associazioni interessate, rappresentate da Sandro Cuomo. Assessore e commissario hanno chiarito che gli errori commessi dalla Giano, finiscono nel penale per cui, non possiamo più prolungare tale concessione. Anche la regione ha le sue colpe, in quanto i criteri per la gestione dello stadio impostati dalla regione, richiedevano che le associazioni avessero una storicità di almeno 10 anni; invece, la Giano si era formata qualche giorno prima. Ora la Regione deve porre rimedio, dando nuovamente alla città ciò che è suo, senza interrompere il servizio, nell’attesa di nuove concessioni. Canteremo vittoria quando tutto questo sarà realtà», conclude.
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