La decisione dei giudici
Il tribunale di Napoli ha rigettato il ricorso cautelare presentato da un gruppi di attivisti M5s per sospendere lo statuto e la nomina dei vertici del Movimento. E’ quanto si apprende da fonti del M5s.
«L’ordinanza fa chiarezza, a nostro avviso, su tutti i punti, e fornisce una motivazione approfondita», ha detto ancora Astone, che nella querelle giudiziaria interna al Movimento 5 Stelle rappresenta Giuseppe Conte insieme con i colleghi Francesco Cardarelli e Claudio Consolo. Il Tribunale, spiega l’avvocato Astone, «legittimita l’intero percorso: legittima la convocazione, legittima la modalità della votazione sulla piattaforma Skyvote e non ravvisa i problemi denunciati, riguardanti la convocazione, trasmessa attraverso il sito, e la votazione, sempre attraverso il sito».
In sostanza, secondo l’avvocato Astone, «nonostante i tempi brevi, il provvedimento emesso dal giudice è molto completo. Fa chiarezza, a nostro avviso, su tutti i punti e già fornisce, malgrado si tratti di un provvedimento cautelare, una motivazione approfondita». «Ovviamente – conclude l’avvocato del Movimento 5 Stelle e del presidente Conte – attendiamo le motivazioni per le quali serviranno tempi molto più lunghi».