Il consigliere: «Abbiamo finalmente la possibilità di dire basta a questa e alle altre drammatiche storture»
«I tempi dei processi in Italia sono biblici. Ben sei milioni quelli arretrati, 57mila soltanto nel distretto di Napoli. A Torre Annunziata, 2.900 procedimenti sono fermi da più di due anni. Numeri che ulteriormente provano l’inefficienza della giustizia nel nostro Paese. Da noi si deve aspettare in media tra i sei e sette anni perché si completino tutti e tre i gradi di giudizio di un processo, il doppio, in certi casi il quadruplo, di quanto avviene nei Paesi occidentali più avanzati». Lo afferma Severino Nappi, consigliere regionale della Campania e responsabile regionale referendum Lega Salvini Premier.
«Domenica prossima, votando 5 sì ai referendum, abbiamo finalmente la possibilità di dire basta a questa e alle altre drammatiche storture del sistema, per una giustizia giusta, degna di uno stato di diritto e di un Paese che voglia davvero dirsi civile e democratico».
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