Il bilancio di quattro mesi di controlli
Sequestri amministrativi del valore di oltre 1,2 milioni di euro; 151 ispezioni nei settori sanitari pubblici e privati, luoghi di lavoro, supermercati e esercizi commerciali; 17 persone segnalate all’autorità amministrativa e 9 a quella giudiziaria: è questo il bilancio dell’attività svolta nei primi quattro mesi dell’anno in Irpinia dai carabinieri del Nas di Salerno insieme ai militari del Comando provinciale di Avellino a tutela della salute pubblica.
I controlli, tesi a verificare anche l’adeguamento delle aziende alla normativa anti Covid, hanno tra l’altro portato al sequestro di una clinica veterinaria con servizio di pronto soccorso, del valore di 300 mila euro, che – secondo i Nas – “operava in condizioni di gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali” e alla chiusura di numerose attività commerciali dove, alle carenze igieniche, si aggiungevano le minime basilari condizioni di sicurezza per i lavoratori.
Sigillati i reparti di macelleria e gastronomia di un supermercato, del valore di 600 mila euro e, presso una macelleria, sequestrati 2,5 quintali di carni fresche, insaccati e formaggi senza l’indicazione di provenienza. Sanzioni amministrative per 15 mila euro sono state elevate nei confronti dei titolari di attività di ristorazione, pasticcerie e pizzerie.