Per il presidente ucraino «serve controllo globale su nucleare russo»
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel suo messaggio notturno alla nazione ha accusato il presidente russo Vladimir Putin di volere smembrare e ridisegnare i confini dell’Europa centrale e occidentale. «L’obiettivo finale della leadership russa non è solo quello di impadronirsi del territorio dell’Ucraina, ma di smembrare l’intera Europa centrale e orientale e assestare un colpo globale alla democrazia», ha detto stando ai media internazionali.
Il presidente ucraino ha aggiunto di ritenere che la Russia stia cercando di destabilizzare la situazione nella regione della Transnistria, e che dietro le esplosioni di ieri e l’altro ieri ci siano i servizi speciali di Mosca. «Capiamo chiaramente che questo è uno dei passi della Federazione Russa. I servizi speciali ci stanno lavorando. Non si tratta solo di ‘fake news’. L’obiettivo è ovvio: destabilizzare la situazione nella regione, minacciare la Moldavia. Mostrano che se la Moldavia sostiene l’Ucraina, ci saranno certi passi», ha affermato.
«Se la Russia ha dimenticato cosa è successo a Chernobyl, significa che c’è bisogno di un controllo globale sulle sue dotazioni e sulla sua tecnologia nucleare» ha aggiunto in un videomessaggio. «Dopo quello che hanno fatto le truppe russe a Chernobyl e Zaporizhzhia, nessuno al mondo può sentirsi sicuro sapendo quanti impianti, tecnologie e armi nucleari ha la Russia», ha aggiunto.
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