Castellammare di Stabia, medico e vigili urbani aggrediti da folla

Un presunto ritardo il motivo dell’aggressione

Un medico e agenti della Polizia municipale sono stati aggrediti a Castellammare di Stabia da alcune persone dopo che una folla li ha circondati quando un’ambulanza è arrivata in via Giovanni XXIII per soccorrere un uomo colpito da un malore. Il sanitario e un agente in particolare sarebbero stati schiaffeggiati. Presunti ritardi nell’arrivo dei soccorsi sarebbero stati la causa scatenante dell’aggressione.

A riferire la vicenda Luigi D’Emilio, segretario generale Funzione Pubblica Cisl di Napoli. Si è trattata, dice di “una grave aggressione. Un nuovo episodio di violenza generata dal non voler rispettare quelle regole del vivere civile nei confronti degli appartenenti alla Polizia Locale di Castellammare di Stabia, che ogni giorno garantiscono la sicurezza nelle nostre città  e che ormai costantemente sono chiamati a svolgere reali funzioni di polizia di prossimità”.

Pubblicità

“Chiediamo al commissario prefettizio – dice D’Emilio – che il Comune di Castellammare si costituisca parte civile nel procedimento penale nei confronti dei responsabili dell’aggressione, al fine di scoraggiare il ripetersi di episodi di aggressione nei confronti dei tutori dell’ordine e della sicurezza della città  ed in questo caso, e non il primo, anche di coloro che sono impegnati ad occuparsi della salute dei cittadini”.

“Esprimiamo – aggiunge D’Emilio – piena solidarietà  al comandante e agli agenti sul posto e a tutto il Comando di Polizia Locale di Castellammare, definendo deplorevole e inaccettabile il comportamento di chi ha messo a repentaglio la vita delle persone e si è permesso di aggredire chi ha l’obbligo di far applicare le leggi dello Stato e svolge la propria attività  lavorativa per garantire la sicurezza e l’ordine, senza ad oggi adeguate garanzie normative e tutele previdenziali, in attesa ancora della Riforma della Legge Quadro” “E’ urgente e necessario mettere in campo tutte le iniziative adeguate a far sì che gli appartenenti alla polizia locale e tutti i dipendenti comunali, possano lavorare in sicurezza, esercitando le loro funzioni per l’osservanza delle norme che tutti, nessuno escluso, dovrebbero rispettare.”, conclude D’Emilio.

Setaro

Altri servizi

Morti a Marano e ai Camaldoli: ipotesi omicidio-suicidio

Dietro il duplice fatto di sangue ci sarebbero motivi passionali L’uomo trovato morto in una zona isolata dei Camaldoli di Napoli si sarebbe suicidato e...

Il Capitano Mariani e il suo «papà» premiati a Somma Vesuviana

Giovanni Taranto insignito tra oltre 70 personalità Entusiasmo e soddisfazione nella comunità vesuviana in occasione della «Prima edizione Premio Città di Somma», evento che ha...

Ultime notizie

Le minacce dei detenuti: «Delmastro deve saltare in aria»

L'intercettazione: con il governo di sinistra eravamo tutti aperti Le gravi minacce rivolte al sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, contenute in alcune intercettazioni effettuate all’interno...

Camorra ed estorsione, annullata l’ordinanza per due boss del clan Ferrara-Cacciapuoti

In Cassazione rigettati i ricorsi di altri 3 imputati La Corte di Cassazione ha annullato ieri, per la seconda volta, l'ordinanza di custodia cautelare per...

Massacra l’ex e prova a buttarla giù dal belvedere, la vittima: «Chi mi dice che non si ripeterà?»

Il suo corpo è tempestato di lesioni e ha il naso rotto È viva per miracolo la ragazza picchiata brutalmente dal proprio ex che ha...