La senatrice Petrenga: «Attività di informazione corretta e trasparente»
«Giustizia, i referendum tra riforme e conservazione» è il tema dell’incontro-dibattito organizzato dal circolo di Fratelli d’Italia di Caserta su impulso della senatrice Giovanna Petrenga. A confrontarsi sugli scenari della campagna referendaria che culminerà nel voto fissato per il prossimo 12 giugno, Vincenzo Maiello, professore ordinario di Diritto Penale all’università Federico II di Napoli, Carlo Venditti, professore ordinario di Diritto Civile all’università della Campania Vanvitelli, il senatore Alberto Balboni, vicepresidente della commissione Giustizia del Senato e responsabile nazionale Legalità di Fdi.
I lavori, moderati da Marilù Musto, giornalista del Mattino, hanno posto l’accento sulla centralità della questione giustizia nel dibattito pubblico e sulla necessità di riformare un ordinamento che tuttora presenta forti limiti nelle procedure, nei tempi, nel rispetto – sul piano processuale – della parità fra il ruolo dell’accusa e quello della difesa a fronte di un principio di terzietà della funzione giudicante assai spesso sbilanciata sulle posizioni degli uffici inquirenti. Anche i temi relativi – è stato sottolineato – alla riforma del Csm, del correntismo all’interno della magistratura, della separazione delle carriere, per altro oggetto dei quesiti referendari, rappresentano uno degli aspetti più controversi del sistema italiano.
«L’incontro si inserisce in un’attività di informazione corretta e trasparente sui referendum del prossimo 12 giugno – ha detto Petrenga – un servizio offerto ai cittadini e un momento di confronto che è stato molto apprezzato da avvocati, giuristi e operatori del diritto».
Potrebbe interessarti anche:
- Autismo, Gemma (M5S): «Serve un approccio olistico»
- Puglia, FdI: «Costituire una sottocommissione tematica per l’autismo»
- In Italia 46.592 beni confiscati, oltre il 50% tra Sicilia e Campania
- Pnrr, tavolo permanente Anci, Arus e Coni per gli impianti sportivi
- Dramma a scuola, 12enne accusa un malore e muore