Roscani (GN-FdI): «Esperienza struggente, si centri presto obiettivo della pace»
Ancora una volta lo straordinario cuore degli italiani ha compiuto un piccolo grande miracolo. Sono infatti oltre 215 le tonnellate di beni alimentari di prima necessità, indumenti, prodotti per l’igiene e medicinali raccolti in tutta Italia dai militanti di Gioventù Nazionale, organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia. Beni consegnati in diverse spedizioni, direttamente ai rifugiati ucraini, lo scorso fine settimane, nelle strutture di confine con la Polonia, la Romania e la Moldavia. Tutto questo è stato possibile grazie al supporto fornito da una capillare rete di associazioni di volontariato e del terzo settore.
«Torniamo oggi da una emozionante quanto struggente esperienza che ha visto protagonisti i ragazzi di Gioventù Nazionale, nel consegnare i beni raccolti direttamente alla popolazione ucraina che ha raggiunto i confini. Mamme, bambini, anziani e malati costretti a lasciare le loro case, senza riuscire a portare nulla con sé, fuggiti dalle bombe hanno trovato il nostro supporto, il nostro aiuto e il nostro conforto più sincero. Siamo pronti a continuare il nostro impegno anche nelle prossime settimane, sperando con tutti noi stessi però, che gli sforzi diplomatici della comunità internazionale, centrino quanto prima possibile l’obiettivo della pace».
È quanto dichiara Fabio Roscani, presidente di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia. Insieme al Presidente Nazionale di GN erano presenti anche due vicepresidenti nazionali dell’organizzazione: Mario Pozzi (Presidente Modavi Onlus) e Francesco Di Giuseppe.
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