Contenderà il titolo come miglior film internazionale
«È stata la mano di Dio» di Paolo Sorrentino ce l’ha fatta. È stato ufficialmente candidato agli Oscar in programma il prossimo 27 marzo a Los Angeles nella cinquina che si contenderà il premio come miglior film internazionale. Una bellissima notizia per il cinema partenopeo e italiano.
«Sono felicissimo di questa nomination. Per me è già una grande vittoria. E un motivo di commozione, perché è un riconoscimento prestigioso ai temi del film, che sono le cose in cui credo: l’ironia, la libertà, la tolleranza, il dolore, la spensieratezza, la volontà, il futuro, Napoli e mia madre», ha commentato a caldo il regista.
«Per arrivare fin qui, c’è stato bisogno di un enorme lavoro di squadra. Dunque, devo ringraziare Netflix, Fremantle, The Apartment, gli attori straordinari e una troupe indimenticabile. E poi i miei figli e mia moglie, che mi amano nel più bello dei modi: senza mai prendermi sul serio», conclude.