Giulia morta per asfissia durante il sonno, l’incendio divampato dalla cucina

Ritrovato anche il cellulare della giovane romana che è stato subito posto sotto sequestro e affidato ai tecnici

Le indagini sembrano confermare, Giulia Maccaroni morì asfissiata, mentre dormiva senza accorgersi di quello che stava accadendo. Gli accertamenti tecnici effettuati sul veliero dopo l’incendio avvenuto nella notte tra il 29 e il 30 agosto scorsi, avrebbero appurato che tutto cominciò dalle cucine per poi propagarsi. La sala e il luogo del ritrovamento del cadavere della 30enne si trovano infatti in due zone opposte del veliero. Lo riferisce questa mattina il quotidiano «Metropolis».

Ancora da chiarire perché è divampato il rogo, nei prossimi giorni ci saranno altri accertamenti tecnici. Gli inquirenti proveranno a stabilire se l’incendio sia cominciato a causa di un fornello lasciato acceso o da qualche malfunzionamento dell’impianto elettrico.

Pubblicità

Intanto è stato ritrovato anche il cellulare della giovane romana che è stato subito posto sotto sequestro e affidato ai tecnici per capire se al suo interno ci siano elementi utili a ricostruire quanto successo.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Giugliano, in fuga contromano per 10 km sulla superstrada: arrestato | Video

L'uomo aveva cocaina in auto Contromano in superstrada, lui e i carabinieri, perché aveva cocaina in auto. Accade nel Napoletano, con un inseguimento per 10...

Tragedia della funivia del Faito: si indaga per disastro e omicidio colposo

L'Ansfisa: «Verifiche fatte a marzo 2024» Ore di angoscia, con i soccorsi resi complicati dalla nebbia, e quella cabina a monte dell’impianto della funivia del...

Ultime notizie

Data alle fiamme dal vicino: malore in aula per il figlio di Antonella Iaccarino

Mentre ascoltava le cruenti fasi del litigio Durante il processo ha ceduto all’emozione e ha accusato un malore uno dei figli di Antonella Iaccarino, la...

Minore rapito, il 24enne non era solo: investigatori sulle tracce del complice

In due vestiti di nero inquadrati dalla videosorveglianza C’era anche un’altra persona con Antonio Pacheco Amaral de Oliveira, il 24enne ritenuto dalla Squadra Mobile e...

Simula un incidente, ma era un’aggressione con mazze e pistole: 4 arresti, tra cui un 17enne

L’aggredito, per difendersi, avrebbe utilizzato un’arma da fuoco Sarebbe stato aggredito da tre persone anche con l’utilizzo di mazze da baseball e per difendersi avrebbe...