Il senatore Iannone: «La solita questione del raggiungimento dei tetti di spesa che in Campania ormai è diventata intollerabile»
«Puntuale come la morte dopo le elezioni è giunta la comunicazione dalla Regione Campania che le prestazioni sanitarie erogate dai centri privati saranno a pagamento. I cittadini non potranno avere fino al 31 dicembre 2021 prestazioni convenzionate e dovranno o mettere mano alla tasca o rinviare con le conseguenze che ciò comporta». Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, commissario regionale in Campania di FdI.
«La solita questione del raggiungimento dei tetti di spesa che in Campania ormai è diventata intollerabile: se il blocco del pagamento delle prestazioni dovesse perdurare fino a fine anno nel corso del 2021 il servizio non avrebbe coperto neanche otto dei dodici mesi. Un disastro per le fasce più deboli e per quei seri imprenditori della sanità privata. Questa è la rivoluzione della Sanità che De Luca strombazza. Superate le elezioni finisce l’incantesimo».
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