Quattro microtelecamere erano state posizionate nell’impianto di corrente elettrica esterna che perimetra il palazzo per sorvergliare l’intera area
I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata – nell’ambito dei servizi disposti dal comando provinciale di Napoli – hanno effettuato un servizio alto impatto in città. Posti di controllo rafforzati e diverse perquisizioni nel rione di edilizia popolare “Parco Trento” noto per la tragica morte di Matilde Sorrentino.
I militari della compagnia oplontina sono stati affiancati dagli uomini del reggimento Campania, dal nucleo cinofili, dagli elicotteristi di Pontecagnano e dai Vigili del fuoco. Quest’ultimi impegnati per la rimozione degli ostacoli fissi. Durante il blitz 86 persone sono identificate e 57 veicoli controllati, 8 di questi sono stati sequestrati.
Blitz al Parco Trento, droga occultata all’interno di una cantina
In manette per detenzione di droga a fini di spaccio S. G., 21enne del posto già noto alle forze dell’ordine. Rinvenuto e sequestrato 37 grammi di marijuana, vario materiale per il confezionamento dello stupefacente, un bilancino di precisione e 3 coltelli a serramanico. La droga era all’interno di una cantina ma non è stato semplice trovarla.
La chiave del ‘nascondiglio’ era infatti all’interno dell’abitazione del 21enne e non apriva alcuna porta. I militari hanno setacciato tutti i locali del piano terra – ad uno ad uno – fino a quando quella chiave non ha aperto la serratura della cantina utilizzata dal ragazzo che è stato tradotto in carcere in attesa di giudizio.
Il servizio anti-droga è continuato con il rinvenimento e sequestro di un sistema di videosorveglianza abusivo. Quattro le microtelecamere sequestrate che erano state posizionate nell’impianto della corrente elettrica esterna che perimetra il palazzo sorvegliando così l’intera area. È stato appurato che la ‘diretta’ poteva essere vista e registrata da un dispositivo nascosto sul tetto del civico 39 dove l’eventuale vedetta si posizionava. Rinvenuta e sequestrata in un’area comune una pistola replica marca “Bruni” calibro 8 modificata e priva di tappo rosso con 45 proiettili a salve dello stesso calibro.
I carabinieri insieme al personale dell’agenzia dei monopoli di Stato hanno controllato 4 sale scommesse a via Vittorio Veneto identificando tutti i presenti. Sanzionata un’attività perché trovata in difetto della prevista documentazione autorizzativa relativa agli apparecchi di intrattenimento presenti e alla somministrazione di bevande e alimenti.
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