Torre Annunziata, ‘alto impatto’ al rione Poverelli: scoperti 29 box abusivi

di Redazione

Identificate 119 persone identificate, 77 i mezzi controllati e 3 assuntori di droga segnalati alla prefettura

Continuano i servizi ad alto impatto disposti dal comando provinciale di Napoli a Torre Annunziata e nei comuni limitrofi. I carabinieri della compagnia oplontina insieme a quelli del reggimento Campania, a quelli del nucleo elicotteristi di Pontecagnano e del nucleo cinofili di Sarno hanno effettuato diversi posti di controllo rafforzati e perquisizioni per interi blocchi di edificio.

Teatro delle operazioni, il parco di edilizia popolare “Poverelli”. 119 le persone identificate, 77 i mezzi controllati e 3 assuntori di droga segnalati alla prefettura. Nel mirino i manufatti abusivi. I militari hanno scoperto, sui lastrici solari di 2 alloggi popolari ai civici 33 bis A e B, la costruzione di veri e propri ambienti abitabili. Lavoro effettuato con la rimozione delle travi portanti. Rimosse diverse barriere e cancelli in metallo su 3 pianerottoli.

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Durante le operazioni effettuate con personale Enel e dell’Ufficio Tecnico Comunale, i Carabinieri hanno constatato l’esistenza di 29 box in muratura e lamiera completamente abusivi, sulla cui “proprietà” sono in corso accertamenti. Rinvenute e sequestrate – in aree condominiali – diverse dosi di marijuana. Denunciata per furto di energia elettrica una residente del posto.

A Pompei, invece, i Carabinieri in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Nola hanno arrestato Leopoldo Schettino, 53enne del posto già noto alle ffoo. L’uomo dovrà scontare la pena di 3 anni di reclusione per truffa.

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