Gruppi del volontariato, scuole, sindacato, associazionismo, parrocchie, enti, rappresentanti istituzionali, comuni cittadini si sono uniti per fare squadra
Domani, venerdì 10 settembre, alle ore 12 presso l’Agorà Torre Annunziata Bene Comune di via Fusco, 1 Torre Annunziata si terrà una conferenza stampa per illustrare la costituzione del ‘Comitato di liberazione dalla camorra e dal malaffare’.
«L’escalation criminale – si legge in una nota – con omicidi, agguati e attentati sta trasformando strade, piazze rioni, condomini in campi di battaglia. Commercianti, cittadini, una intera comunità è ostaggio della paura e della violenza. All’emergenza criminale, al terrore delle bande di camorra rispondiamo con la mobilitazione. L’omicidio di Maurizio Cerrato dev’essere lo spartiacque».
«L’inadeguatezza delle diverse risposte – continua – mette ancora di più in crisi una città allo stremo della tenuta sociale, dove la sicurezza e la vivibilità sono particolarmente precarie. C’è una democrazia indebolita, la giunta comunale travolta dagli scandali che ha smarrito credibilità, autorevolezza e la capacità di essere un riferimento solido nella guida della comunità».
Per questo motivo gruppi del volontariato, scuole, sindacato, associazionismo, parrocchie, enti, rappresentanti istituzionali, comuni cittadini si sono uniti per fare squadra e schierarsi a difesa della legalità, al bisogno di giustizia contro la cultura della violenza e della sopraffazione. All’incontro parteciperanno la vedova e la figlia di Maurizio Cerrato e il senatore Sandro Ruotolo. Dopo la conferenza stampa, come primo atto del ‘Comitato di liberazione dalla camorra e dal malaffare’, i partecipanti si recheranno alle ore 17 in via IV Novembre sul luogo dell’omicidio di Maurizio Cerrato per testimoniare il nostro impegno.
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