Il senatore: «Conte se ne intende di vigliaccheria politica visto le elemosine che ha dato»
Questa mattina l’ex premier Giuseppe Conte ha attaccato i leader di Lega e Fratelli d’Italia affermando che le loro dichiarazioni sul reddito di cittadinanza «sono delle aggressioni verso chi versa in condizioni di povertà assoluta. Chi propone l’abrogazione di questa misura credo faccia una politica irragionevole, contraria agli interessi del Paese. Sono atteggiamenti vigliacchi se fatti poi da esponenti che godono di trattamenti da parte dello Stato ben cospicui».
Al leader grillino ha risposto il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Commissario Regionale di FdI in Campania. «Conte a Napoli – ha detto – cercando di incassare un voto di scambio tramite il reddito di cittadinanza si permette anche di dare anche della vigliacca a Giorgia Meloni per la sua posizione sul tema».
«Conte se ne intende di vigliaccheria politica visto le elemosine che ha dato a famiglie e imprese che erano impossibilitati a lavorare durante le rigide chiusure previste dal suo governo e da quello del suo semi alleato De Luca durante lo scorso anno. Conte dal proprio cuor l’altrui misura» ha concluso Iannone.
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