ll sindaco uscente ha autorizzato l’arrivo di 150 tonnellate di rifiuti al giorno a Napoli dalla Capitale
«Mentre Napoli e l’area metropolitana sono invase da cumuli di rifiuti, de Magistris pensa bene di fare campagna elettorale in Calabria sulla pelle dei napoletani, accollandosi lo smaltimento di quelli di Roma». Catello Maresca, candidato sindaco del centrodestra, commenta così la notizia del primo cittadino che ha autorizzato l’arrivo di 150 tonnellate di rifiuti al giorno a Napoli.
«Forse il tempo impiegato in un’altra regione – continua – lo ha distolto dalla realtà in cui versa la città dopo trenta anni di amministrazione delle sinistre, anni in cui non si è fatto nulla su questo tema, se non far pagare ai napoletani le tasse sui rifiuti più alte d’Italia».
«Il sindaco marziano aveva promesso la raccolta differenziata al 70%, ma negli ultimi dieci anni ha raggiunto soltanto il 37%. E si tornerà come prima, a meno che i napoletani non scelgano di cambiare passo. Noi vogliamo risolvere il problema, non tirare a campare» ha concluso il magistrato in aspettativa.
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