Alla base dell’incidente potrebbe esserci un malore del conducente
Si aggrava ancora il bilancio delle vittime e dei feriti del minibus precipitato questa mattina a Capri. Le persone registrate al pronto soccorso dell’ospedale di Capri salgono a 28, in precedenza quelle ufficialmente ferite erano 19. Per la maggior parte si tratta di persone ferite in modo lieve, che non si trovavano sull’automezzo ma sono state investite da detriti provocati dalla caduta.
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Quelli in condizioni più gravi sono i passeggeri del minibus. Due dei feriti, tra cui un ragazzo, sono già stati trasferiti in elicottero a Napoli, rispettivamente nell’ospedale del Mare e al pediatrico Santobono. Altri due feriti sono attualmente assistiti in camera operatoria in attesa di trasferimento, altri stanno ricevendo cure e sono in fase di stabilizzazione emodinamica e assistenza respiratoria, sempre in attesa di trasferimento. Delle persone coinvolte nell’incidente quattro sono di nazionalità straniera, francese e libanese.
La vittima, l’autista, invece, si chiamava Emanuele Melillo ed aveva 33 anni, lascia una moglie incinta. Era ausiliario della Croce Rossa Italiana e, precisamente, era iscritto nei ruoli dei sottufficiali dal 2011. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, la sterzata, improvvisa, che ha determinato il grave incidente, potrebbe essere riconducibile a un malore. Si tratta, al momento, di una mera ipotesi, sulla quale gli investigatori stanno indagando senza trascurare nessun’altra pista. La causa del decesso di Melillo dovrà essere accertata dall’esame autoptico.
Il sindaco Lembo: «Scioccati per quanto accaduto»
Il sindaco di Capri Marino Lembo, l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale della Città di Capri «a nome di tutta la comunità isolana, profondamente scossa per la tragedia avvenuta questa mattina, esprimono il proprio più sentito cordoglio alla famiglia della giovane vittima del grave incidente e la vicinanza ai feriti augurando loro una pronta guarigione» si legge sui social dell’Ente.
«È un brutto momento per me e per l’intera comunità isolana – dichiara il sindaco – Siamo profondamente addolorati e davvero scioccati per quanto accaduto questa mattina. Ad accertare i fatti ci saranno le indagini e le verifiche tecniche. Ora è il momento del dolore. Qualunque altra affermazione rischia di diventare superflua. Mi sento, comunque, di esprimere il nostro doveroso plauso alla macchina dei soccorsi che è stata immediata ed efficiente».
«Ci stringiamo forte alla famiglia del giovane autista, andato incontro ad un triste destino nell’adempimento del suo lavoro, e siamo vicini ai feriti ai quali auguriamo di guarire al più presto. Siamo in continuo contatto con gli ospedali dove sono stati ricoverati quelli più gravi per avere aggiornamenti sulle loro condizioni e prestiamo la dovuta assistenza a quelli ricoverati a Capri ed alle loro famiglie. Faremo tutto ciò che è possibile, come Comune, per esternare la nostra vicinanza alla famiglia del giovane autista deceduto, stimato e ben voluto da tutti. Al momento in segno di rispetto abbiamo sospeso tutti gli eventi in programma per oggi».