Ancora non si sono dissolte le nubi sul futuro dei dipendenti della Whirlpool di Napoli che questa mattina, sono scesi in piazza per protestare nuovamente contro le decisioni assunte dalla multinazionale statunitense.
Ore di tensione si sono registrate a piazza Garibaldi dove gli operai dello stabilimento di via Argine hanno bloccato per alcune ore la circolazione dei treni ad alta velocità dopo le parole dell’ad La Morgia che ha ribadito che indietro non si torna: niente più lavatrici Whirlpool a Napoli.
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Whirlpool Napoli, Schiano: «Toni sempre più drammatici»
«La situazione degli operai Whirlpool sta assumendo toni sempre più drammatici» ha affermato Michele Schiano di Visconti, capogruppo di Fratelli d’Italia al consiglio regionale della Campania. «Da giorni – agiunge – i dipendenti stanno facendo sentire il loro dissenso manifestando e occupando strade, aeroporto, stazioni».
«La sorte per 350 lavoratori sembra ormai segnata con il licenziamento: un vero choc per tante famiglie dello stabilimento di Napoli. Abbiamo assistito fino ad oggi al festival delle promesse mancate a tutti i livelli, istituzionali e aziendali: il tempo è ampiamente scaduto. È arrivato adesso quello di fare gesti concreti per garantire un futuro a chi ha sempre lavorato» conclude il consigliere regionale.
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