ll ministro Luigi Di Maio e l’Italia destinatari di minacce dall’Isis. Il titolare degli Esteri è finito al centro dell’attenzione dell’organizzazione terroristica dopo aver copresieduto, per la prima volta a Roma, con il segretario di Stato americano Antony Blinken la riunione ministeriale della coalizione anti Daesh.
Le minacce sono state pubblicate due settimane fa dal settimanale dell’Isis al Naba in un articolo. «Il dossier più pesante – si legge – e importante sul tavolo dell’alleanza dei crociati a Roma è l’Africa e la regione del Sahel. Il ministro degli Esteri italiano ha ammesso che non basta combattere lo stato islamico in Iraq e Siria, ma bisogna guardare altre regioni in cui è presente, sostenendo che l’espansione dello stato islamico in Africa e nel Sahel desta preoccupazione e proteggere le coste europee significa proteggere l’Europa»
«Non è un caso – continua il giornale che fa riferimento allo Stato islamico – che i crociati e i loro alleati si incontrino nella Roma crociata e non c’è dubbio che i timori di Roma siano giustificati, poiché è ancora nella lista dei principali bersagli dei mujahidin. I mujahidin dell’Isis stanno ancora aspettando il compimento della promessa di Dio onnipotente nei loro confronti: questa è Dabiq, questa è Ghouta, questa è Gerusalemme e quella è Roma e noi vi entreremo senza false promesse».
Parole che hanno suscitato la solidarietà del mondo politico. Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime pieno sostegno e profonda solidarietà al Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. «La conferenza anti Daesh da lui presieduta è stata un successo. Il Governo resta impegnato nel contrasto al terrorismo», sottolinea Draghi.
«Il Partito Democratico esprime solidarietà al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, oggetto di intimidazioni e minacce intollerabili da parte dell’Isis. A lui va la mia personale vicinanza e quella dell’intera comunità democratica unita nella lotta al terrorismo e alla violenza jihadista». Lo dichiara il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta.
«L’impegno centrale del nostro Paese nella lotta al terrorismo dell’Isis è un punto saldo e indiscutibile. Solidarietà al ministro Luigi Di Maio per le minacce subite» scrive su Twitter il presidente della Camera Roberto Fico.
Solidarietà a Luigi Di Maio anche dal leader della Lega Matteo Salvini «contro ogni minaccia e intimidazione. Ci impegneremo ancora di più affinché l’Isis e l’estremismo islamico vengano sradicati una volta per tutte».
«La mia totale solidarietà – scrive il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni – al Ministro degli Esteri Luigi di Maio per le minacce ricevute dall’Isis. Si faccia sentire forte la voce di tutto il Governo italiano contro chi minaccia l’Italia e i suoi rappresentanti».