Per il senatore «il ddl Zan non aggiunge diritti ma è un randello ideologico contro tutti coloro che non si allineano»
«Il prossimo fine settimana saremo con i nostri Dirigenti e Militanti in molte piazze dei comuni della Campania per dire un fermo «NO» al disegno di legge Zan. In attesa della battaglia campale che animeremo in Senato la prossima settimana, animeremo sui territori gazebo e volantinaggi per dire insieme ai cittadini un fermo «NO» ad un testo liberticida che vuole introdurre una norma penale in bianco per punire un reato d’opinione e per introdurre in tutte le scuole di ogni ordine e grado l’insegnamento della teoria gender».
Lo dichiara il Senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale di Fratelli d’Italia in Campania.
«Fratelli d’Italia – continua – si opporrà a questo delirante ed arrogante intento della sinistra facendo un’opposizione dura e senza mancare di spiegare sui territori che il ddl Zan non aggiunge diritti ma è un randello ideologico contro tutti coloro che non si allineano al pensiero di una sinistra che ha completamente smarrito la bussola e pensa in questo modo di recuperare voti».
«La nostra Nazione vive una profonda crisi sociale ed economica determinata dalla pandemia e la sinistra blocca il Parlamento su quella che vuole ad ogni costo far diventare la legge Zan» conclude il senatore.
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