Maresca contro i 5Stelle: «I napoletani sono stanchi di chi ha fatto solo chiacchiere e continua ad usare la bocca piuttosto che il cuore»
«Leggo dalle agenzie di stampa che qualche coniglietto mannaro sguinzagliato per l’occasione prova a trascinarmi inutilmente nelle loro rissette da cortile solo perché ho ricordato che un Presidente della Camera deve rispettare quel ruolo pro tempore che il Parlamento gli ha assegnato, deve esserne degno».
Lo afferma il candidato a sindaco di Napoli Catello Maresca intervendo sulla polemica che l’ha visto protagonista con il M5S sull’opportunità del presidente della Camera Roberto Fico a recarsi in visita a San Gregorio Armeno.
«A volte – continua basterebbe studiare un libro di storia accessibile a tutti per capire cose semplici. Ecco, si vada a studiare l’attività parlamentare di Nilde Iotti, donna di straordinarie passioni politiche: da presidente della Camera era irreprensible e sopra le parti. Non è difficile capirlo».
«A noi dello schieramento civico – spiega Maresca – di cui mi onoro di far parte interessano le cose da fare. Noi ascoltiamo le richieste dei cittadini napoletani che vogliono essere protagonisti delle scelte che riguardano il loro futuro. I napoletani sono stanchi di chi ha fatto solo chiacchiere e continua ad usare la bocca piuttosto che il cuore. Sono stufi delle scelte romane calate su Napoli».
I napoletani, afferma, «sono stanchi dei ‘pacchi per Napoli’ spacciati per ‘Patti’ per giustificare una accozzaglia di potere. I capi del partito dei 5S che si sono alleati col PD, rinnegando la loro stessa essenza, e cioè combattere il sistema nel quale oggi sono entrati, si impegnino a risolvere i problemi di Napoli con serietà e rigore non perdano tempo a scrivere slogan sui social network» attacca il magistrato in aspettativa.
«Ci facciano capire, per esempio, oltre al bla bla bla, che cosa vogliono fare dell’Agenzia europea per il contrasto al riciclaggio. Noi vogliamo che il Governo Draghi scelga di allocarla a Napoli, a Scampia, quartiere che vuole speranze non chiacchiere per cominciare a sentirsi parte della grande metropoli Napoli. Noi vogliamo che Scampia sia il quartiere dell’antiriciclaggio e non di Gomorra. Loro sono d’accordo con noi? O sono d’accordo con i ministri PD che hanno scelto Roma assieme all’ex ministro Gualtieri? A Napoli si dice che le chiacchiere stanno a zero!» conclude Maresca