Il calo dei ricoveri da Covid-19 e il miglioramento dell’emergenza pandemica ha indotto l’Asl Napoli 3 Sud e i comuni dell’area servita dal nosocomio Sant’Anna e Madonna della Neve di Boscotrecase a riflettere sull’utilizzo della struttura nel post-Covid.
A tal proposito nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra la Direzione Generale dell’azienda sanitaria, guidata da Gennaro Sosto, e i sindaci di Boscotrecase, Boscoreale, Terzigno, Trecase e Torre Annunziata. Dall’incontro è emersa la volontà di investire circa 20 milioni di euro di finanziamenti con l’obiettivo di far diventare l’Ospedale un DEA di primo livello e vero e proprio punto d’eccellenza.
La notizia è stata diffusa dal primo cittadino di Boscotrecase Pietro Carotenuto che ha promosso l’incontro e che ha conivolto altri sindaci del territorio «per fare il punto della situazione, per programmare fattivamente il futuro prossimo dell’Ospedale e per dare il via ad una cabina di regia, composta da tutti noi sindaci, per seguire passo passo e con la massima attenzione il cronoprogramma dei lavori e le vicende relative alla struttura sanitaria».
Investimenti resi possibili dal calo dei ricoverati affetti da coronavirus, al momento nella struttura boschese risultano circa 50 pazienti ancora positivi al Covid-19. Il prosieguo della campagna vaccinale e le altre azioni di prevenzione, fanno ben sperare che nel prossimo autunno non ci sia una nuova criticità.
«Dall’Asl – afferma Carotenuto – abbiamo ricevuto risposte incoraggianti concernenti il futuro della struttura ospedaliera, tra l’altro mai messo in discussione, anzi si sta lavorando per far partire nel più breve tempo possibile una serie di lavori che interesseranno i vari padiglioni dell’Ospedale».
A fine giugno partirà la manifestazione di interesse per i primi lavori che interesseranno l’area del pronto soccorso, del reparto di cardiologia e della chirurgia d’urgenza, per 6 milioni di euro, finanziamento già ottenuto, e con l’obiettivo di cominciare i lavori a inizio settembre. A breve, inoltre, sarà nominato il nuovo primario di cardiologia, utic ed emodinamica. A fine luglio, invece, partiranno i lavori per il reparto di pneumologia per un valore di 2 milioni di euro al fine di destinare, anche dopo la riconversione post covid, un reparto specializzato nelle malattie infettive.
Previsto inoltre un nuovo reparto di radiologia dotato di due Tac e una risonanza magnetica che verrà realizzato sotto il nuovo pronto soccorso, lavori finanziati con 5 milioni di euro e che inizieranno a fine anno insieme a quelli del reparto di medicina al secondo piano.
Un altro milione e mezzo di euro, invece, sarà utilizzato per la realizzazione del reparto di psichiatria. Infine altri 4 milioni di euro saranno utilizzati per la realizzazione di un laboratorio, unico per tutta l’Asl Napoli 3, per processare tutti gli esami del sangue. Una serie di interventi mirati a rendere l’ospedale di Boscotrecase un punto d’eccellenza della sanità campana, i sindaci presenti all’incontro hanno espresso la loro soddisfazione.
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