«Ancora una volta dobbiamo constatare un becero attacco di natura personale nei confronti di Giorgia Meloni. Leggere dei post come quelli di Simon Levis Sullam, ricercatore di Storia all’Università Ca’ Foscari di Venezia che ha commentato su Facebook la foto di una libreria dove il libro di Giorgia Meloni è posizionato ‘a testa in giù’, giustificandone l’inqualificabile gesto, è un incitamento all’odio inaccettabile». Lo dichiara Giovanna Petrenga, senatrice di FdI.
«Purtroppo, ancora una volta dobbiamo constatare che non avendo temi da contrapporre all’azione politica messa in campo da Giorgia Meloni, si tenti la strada dell’offesa e dell’attacco personale nei confronti dell’avversario la cui unica colpa è quella di essere una leader di successo che sta ottenendo importanti riconoscimenti in termini di consenso e adesione alla sua azione politica».
«Ma la cosa più grave è che, ancora una volta, tale incomprensibile attacco viene da chi dovrebbe essere deputato alla formazione delle future generazioni. Confido in un tempestivo intervento non solo del rettore dell’università Ca’Foscari di Venezia ma anche del ministro delle Ricerca per l’allontanamento di questo ricercatore che certamente non può incarnare l’esempio di un uomo di cultura libero e democratico».
Potrebbe interessarti anche:
- Campania, De Luca: «Figliuolo? Per la distribuzione dei vaccini basta Amazon»
- A Caserta e Teano gazebo per difendere il cibo italiano dalla mannaia del nutri-score
- Sarà riesumato il cadavere di Tiziana Cantone, deceduta dopo un caso di revenge porn
- Autostrade, Meloni: «Prima di comprare, Cdp chieda ad Aspi gli interventi sulla rete»
- La difesa dell’ambiente comincia con la difesa della famiglia