«Abbiamo inaugurato un hub vaccinale enorme, bellissimo». Si ascolta ancora l’eco delle parole pronunciate ieri dal presidente della Regione Campania De Luca a proposito dell’inaugurazione a Capodichino nell’hangar Atitech.
Parole che sembrano una beffa guardando le immagini che ancora oggi, per l’ennesima volta, arrivano dalla Mostra d’Oltremare di Napoli. Immagini che riprendono centinaia e centinaia di anziani e persone in fila per ore, al freddo o al caldo a seconda della situazione meteo, in attesa di poter ricevere il vaccino anti covid-19.
Una situazione che ormai si ripete da mesi e che l’Asl Napoli 1 e la Regione Campania non riescono a risolvere. Tra uno scaricabarile e l’altro (come dimenticare le parole di Verdoliva e De Luca che attribuivano la colpa del caos ai saltafila, ai furbetti, ai cittadini aventi diritto ma indisciplinati, alle cavallette e al maltempo) effettuare la vaccinazione alla Fiera di Napoli sembra sempre più una corsa a ostacoli o di resistenza.
Peccato però che i ‘concorrenti’ spesso e volentieri sono persone in età avanzata e cosiddetti ‘fragili’ costretti a passare in piedi ore e ore di interminabile attesa.
Come se non bastasse, si sono registrati anche insulti e minacce ai medici da parte di sessantenni che pretendevano di essere vaccinati con Pfizer o Moderna, e non con AstraZeneca. «Per evitare che la situazione potesse degenerare – fanno sapere dall’Asl -, visti gli insulti e le minacce verbali agli operatori sanitari, il direttore generale Verdoliva ha chiesto un intervento delle forze di polizia, peraltro già presenti, al fine di sedare le proteste».
Ma la campagna vaccinale secondo il presidente campano procede, nonostante le mancanze del governo di Roma, a vele spiegate. Già il 21 aprile scorso, infatti, da Palazzo Santa Lucia si affrettavano a far sapere che è stata completata la somministrazione del vaccino anti Covid-19 al 100% degli ultra ottantenni deambulanti registrati in piattaforma. Notizia smentita dagli ultimi dati pubblicati a tal proproposito.
Dal sito di Gimbe si evince infatti che la Regione è tra le ultime in Italia in questa triste classifica, solo il 62,5% della popolazione ultra 80enne ha completato il ciclo vaccinale e il 15,6% ha ricevuto solo la prima dose. In totale il 78,1% degli 80enni ha ricevuto almeno una dose di vaccino.
Una campagna vaccinale che, mentre lo Sceriffo continua a definirla in termini ottimistici, lascia sempre più perplessi addetti ai lavori e non. «Centinaia di persone in fila all’aperto alla Mostra d’Oltremare in attesa della vaccinazione» ha denunciato l’onorevole Luciano Schifone, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia e già assessore regionale.
«Già da giorni in tilt il sistema che funziona in tutta Italia tranne che a Napoli. Dopo il flop delle vaccinazioni agli ottantenni che vedono la campania al 19esimo posto ora si aggiunge anche il caos sulle convocazioni e sul flusso incontrollato».
«L’Asl 1 è assolutamente fuori controllo ed è necessario che il Prefetto nomini un Commissario straordinario sulle vaccinazioni, altrimenti si corre il rischio di aumento del contagio nella città con la maggiore densità abitativa d’Italia» conclude Schifone.