L’Ema ha deciso di autorizzare l’uso del vaccino Johnson & Johnson senza limitazioni anche se ha riscontrato «un possibile collegamento con casi molto rari di trombosi insolite associate a piastrine basse» molto simili ai casi verificatisi dopo il vaccino AstraZeneca.
Anche in questo caso, spiegano gli esperti dell’European Medicines Agency «il rapporto rischio-beneficio complessivo rimane positivo». «La malattia Covid – spiegano – è associata a un rischio di ospedalizzazione e morte. La combinazione segnalata fra coaguli di sangue e livelli di piastrine basse è molto rara e i benefici complessivi del vaccino Janssen nella prevenzione di Covid superano i rischi degli effetti collaterali».
Il comitato di farmacovigilanza Prac dell’Agenzia «ha concluso che alle informazioni sul prodotto per il vaccino anti-Covid Janssen dovrebbe essere aggiunto un avvertimento su coaguli di sangue insoliti con livelli bassi di piastrine. Il Prac ha anche concluso che questi eventi dovrebbero essere elencati come effetti collaterali molto rari del vaccino».
«Le indagini dell’Ema sul vaccino di Johnson &Johnson proseguono e sarà imposto alla casa farmaceutica di fare ulteriori approfondimenti. L’agenzia europea ha inoltre commissionato studi sui casi di trombosi attraverso due consorzi di ricerca» ha affermato la direttrice esecutiva dell’Ema, Emer Cooke.
Potrebbe interessarti anche:
- Dl Sostegni, Drago (FdI): «Emendamenti per sostenere ristorazione. Da credito d’imposta sugli affitti alla sospensione degli sfratti»
- Campania, Ciarambino: «Riconfigurare tetti di spesa o sarà blocco dell’assistenza»
- Torre Annunziata, la figlia di Cerrato: «In due ci hanno picchiato e lo hanno accoltato». Proclamato il lutto cittadino
- La violenza nei presidi ospedalieri dell’Asl Napoli 1 finisce in Parlamento
- L’annuncio della Super Lega dei ricchi del calcio fa dimenticare per un giorno il Covid