L’Italia divisa anche sul fronte delle riaperture. Sta facendo discutere la notizia che il governo sarebbe propenso a riaprire al pubblico lo stadio Olimpico in occasione degli Europei di calcio nella misura richiesta dell’Uefa di almeno il 25% della capienza. Tante le categorie sul piede di guerra.
Molti gli esponenti della musica e degli spettacoli che si stanno battendo perché venga utilizzato lo stesso metro di giudizio anche nei loro confronti e per altre manifestazioni all’aperto.
A chiedere parità di trattamento, questa mattina, anche il ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini.
«In relazione alle notizie di stampa – si legge in un comunicato – apparse stamattina riguardo ad una differenziazione tra la presenza del pubblico negli eventi sportivi e in quelli culturali, il Ministero della Cultura precisa che: sia nell’audizione di lunedì sia nelle proposte inviate ieri al Cts, il ministro Franceschini ha chiesto che, nel caso in cui si dovessero autorizzare eventi sportivi con pubblico, le stesse regole dovrebbero riguardare i concerti e gli spettacoli negli stadi o in spazi analoghi».
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