«Con l’aggravarsi della situazione epidemiologica nella nostra Regione assistiamo di nuovo al solito balletto dei numeri». Lo afferma Gianpiero Zinzi, capogruppo Lega e componente Commissione Sanità in Consiglio regionale.
«Da un lato – spiega – lo sfogo di un medico che dopo 12 ore al pronto soccorso del Cotugno denuncia una situazione al collasso con la mancanza di posti letto in terapia intensiva, dall’altro un parziale chiarimento del dg dell’Azienda Ospedaliera dei Colli secondo il quale si riesce ancora a sopperire alla domanda grazie a quella rete regionale che il presidente De Luca ama tanto ricordare nelle sue dirette facebook».
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«Se questa davvero funziona e si riesce a smistare i malati tra i diversi ospedali del territorio, perché il trasferimento non avviene velocemente e si lasciano i pazienti in stand by? E soprattutto se davvero quei 656 posti di terapia intensiva disponibili elencati nel bollettino dell’Unità di Crisi sono ‘reali’ come mai lo stesso De Luca afferma che c’è un appesantimento sugli ospedali? Forse si tratta, di nuovo, dei soliti posti ‘attivabili’. È il momento di fare chiarezza, una volta e per tutte».
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