Con proprio provvedimento del 1° febbraio 2021, il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare Sergio Costa ha definito il nuovo assetto gestionale della Riserva Naturale Statale dell’Isola di Vivara, che resterà in carica cinque anni e non percepirà alcun compenso.
Il rappresentante delle associazioni di protezione ambientale designato nel Comitato di gestione è Vincenzo Stabile, salernitano classe 1949 vicepresidente nazionale dei Gruppi Ricerca Ecologica e già comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato in Campania.
Il Presidente del Comitato, invece, sarà il dottor Gennaro Esposito, mentre gli altri componenti del Comitato sono il dottor Roberto Gabriele, designato dalla Regione Campania, e la signora Francesca Diana, in qualità di rappresentante della proprietà dell’Isola di Vivara.
Grande l’entusiasmo dei Gruppi Ricerca Ecologica, storica associazione ambientalista nata nel 1978: «grazie alla ferrea volontà del Ministero Costa – afferma Carlo De Falco, Presidente nazionale dei GRE – la riserva naturalistica di Vivara, che è sito di importanza comunitaria per la regione biogeografica mediterranea e zona di protezione speciale nell’ambito della rete Natura 2000, ha finalmente un nuovo assetto che dovrà velocemente affrontare criticità che si protraggono da anni e che necessitano di soluzione rapidissima, anche in considerazione della designazione di Procida quale Capitale italiana della cultura 2022».
«Questo scrigno di biodiversità collegato a Procida da un vecchio ponte pedonale – continua Amilcare Troiano, responsabile nazionale dei GRE per le aree protette e i patrimoni dell’umanità – rappresenta un unicum in un contesto tra i più antropizzati al mondo: Vivara, incontaminata, è popolata da piante rare, conigli selvatici e numerosi uccelli nidificanti (tra cui tre specie inserite nell’allegato I della “Direttiva Uccelli” e che godono di speciale protezione: il Gabbiano Corso, il Succiacapre e il Falco Pellegrino), ma è anche sede di importanti ritrovamenti archeologici di origine micenea risalenti ad almeno 3.500 anni fa».
«Nel 1981 – afferma ancora -, inoltre, fu descritta una nuova specie di insetto, Peliococcus vivarensis che vive su radici di Inula viscosa e noto, al momento, solo in Italia meridionale. Per non parlare delle spettacolari farfalle che sono presenti sull’Isola in tutte le stagioni o dei suoi spettacolari fondali, vero paradiso per tutti gli amanti dello snorkeling e delle immersioni subacquee».
«Auspichiamo pertanto che il nuovo organo gestionale disciplini finalmente la possibilità di visitare l’isola nella massima tutela della sua biodiversità, dal momento che rappresenta un patrimonio della comunità procidana e non solo. Ed a tal fine, i GRE, unitamente all’amico Enzo Stabile, garantiranno la loro piena collaborazione» sottolinea Troiano.
«Ringrazio il Ministro Costa per la sensibilità dimostrata – continua De Falco – nonché il prof. Umberto Balestrieri che mi ha preceduto alla guida dei Gruppi Ricerca Ecologica ed ha candidato Enzo Stabile, il cui curriculum professionale è stato ritenuto idoneo per questo incarico proprio. Auguriamo pertanto buon lavoro al Presidente Esposito ed al Comitato di Gestione».