«Il Governo da una parte si mostra amichevole e concede dei ristori, dall’altra riprende gli stessi contributi tramite le cartelle esattoriali. Nei prossimi giorni infatti l’Agenzia delle Entrate farà partire ben 31 milioni di notifiche tra cartelle esattoriali di quest’anno, atti di riscossione e atti di avviso e accertamento». Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini in una nota.
«Nella Legge di Bilancio il Governo – continua Calandrini – non ha fatto nulla per fermare questo scempio, e ora neppure possiamo introdurre una disposizione del genere in Senato visto che il testo sarà blindato. L’Esecutivo ha il dovere morale di inserire una ulteriore sospensione nel prossimo decreto Milleproroghe».
«Nell’anno della pandemia, delle restrizioni, dei lockdown, dei mancati incassi, della cassa integrazione, della perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro, è impensabile accanirsi sui contribuenti, privati e imprese. L’invio delle cartelle esattoriali va sospeso e nel frattempo va ripensato un piano di pagamento, magari con rateizzazioni, che possa essere più sostenibile».
«Non è questo il momento per mettere le mani nelle tasche degli italiani che stanno soffrendo le drammatiche conseguenze economiche della pandemia. Il Governo fermi questa barbarie», conclude il senatore.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
- L’Oro di Napoli. Il Pascale e Paolo Ascierto, sulla vetta della ricerca sanitaria internazionale
- Covid-19, Spadafora: «Possibile la riapertura di palestre, piscine e centri di danza»
- La paranza delle idee: «MEB a Torre Annunziata, ennesima scelta calata dall’alto a danno del territorio?»
- Torre Annunziata, arrestato Nunzio Ariano: il capo dell’Ufficio tecnico del Comune sorpreso in flagranza di reato
- Al governo rischia di andare di traverso il cenone. Renzi attacca il Recovery Plan di Conte: raffazzonato e senz’anima