Federproprietà: «No alla proroga degli sfratti: la morosità da covid non può gravare sui piccoli proprietari»

di Redazione

Luciano Schifone, presidente di Federproprietà Campania denuncia il nuovo attacco del Movimento 5 stelle contro i proprietari di case. L’emendamento presentato a Palazzo Madama sulla proroga dell’esecuzione degli sfratti al 31/03/2021 evidenzia un atteggiamento punitivo nei confronti di una categoria, i proprietari di casa, che a causa della pandemia da virus risente fortemente gli effetti negativi della crisi. «Ancora una volta – si legge in un comunicato – il Movimento 5 stelle tenta di colpire un bene essenziale come la casa, difendendo le occupazioni abusive e auspicando nuove patrimoniali».

«La preoccupazione di Federproprietà – si sottolinea – è quella delle ripercussioni negative su migliaia di famiglie della crescita esponenziale delle morosità per affitto dovute anche, in verità, a chi ha perso il lavoro, mentre le continue proroghe dell’esecuzione degli sfratti alimentano tensioni e provocano decurtazioni del reddito di quanti con sacrifici e mutui sono riusciti a dotarsi di un’abitazione per i figli, per arrotondare le pensioni sempre più erose dal fisco e dalla crescita dei prezzi o per investire i propri risparmi nel mattone».

Pubblicità
Luciano Schifone, presidente Federproprietà Campania

«Bocciato l’emendamento grillino salva-furbetti – continua – il problema delle morosità per gli affitti e la questione di riavere la casa dopo la sentenza dei giudici restano gravi in una fase di profonda crisi dell’edilizia e dell’intera economia nazionale. Il Parlamento dovrà pertanto trovare strade adeguate (sostegno agli affitti, incentivi fiscali) e non scaricare il peso del blocco e degli sfratti solo sui proprietari. Manca in Italia una vera ed efficace politica di edilizia sociale» conclude Schifone.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Setaro

Altri servizi

Ue, via libera nella notte: Raffaele Fitto e Teresa Ribera vicepresidenti esecutivi

Meloni: una vittoria di tutti gli italiani Ursula von der Leyen ha vinto di nuovo. Il fuoco incrociato sulla sua nuova Commissione 2.0 si è...

Il blitz del 7 dicembre 2004: quando la notte calò sui boss della faida

La maxiretata arrivò il giorno dopo la morte di Dario Scherillo, un’altra vittima innocente della guerra tra Di Lauro e scissionisti dopo Gelsomina Verde Le...

Ultime notizie