Dopo un dibattito durato qualche settimana, le forze componenti hanno avanzato alla diretta interessata la richiesta di disponibilità, prontamente accettata. A sceglierla sono stati i partiti vicino al presidente polacco Duda, lo spagnolo Vox e quelli dell’area di Visegràd.
E Giorgia Meloni, s’aggiudica un altro primato. Quello della prima italiana ad essere eletta Presidente di un partito europeo: l’elezione è di ieri 28 settembre, quando il gruppo dei conservatori e dei riformisti europei (ECR Party) l’ha indicata a una sola voce come propria Presidente. Obiettivo mai riuscito a nessun italiano. Mai nessun esponente politico italiano, infatti, era mai stato chiamato a capeggiare un gruppo dell’Europarlamento come quella dei popolari o dei socialisti.
La nomina a Presidente completa il lavoro della leader di Fratelli d’Italia iniziato nel 2019, per portare il suo partito nell’eurogruppo di cui faceva già parte Raffaele Fitto, oggi co-capogruppo e vice presidente dell’ECR. Un’elezione che conferma il riconoscimento di Giorgia Meloni a livello internazionale, dimostrato anche dalla partecipazione al convegno annuale dei conservatori in America.
Giorgia Meloni ha ringraziato la famiglia dei conservatori per la fiducia datale, assicurando, che «continueremo a lavorare e batterci per un’Europa confederale di stati liberi e sovrani, contro lo strapotere di tecnocrati e burocrati e per difendere la nostra identità».
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