«È scandaloso che 112 mafiosi e narcotrafficanti scarcerati durante il lockdown non siano mai tornati dietro le sbarre e si trovino ancora ai domiciliari. Il “sommo scarceratore di boss” Bonafede aveva giurato che dopo averli liberati li avrebbe riportati uno ad uno in galera, ma era una colossale menzogna». Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
«Fratelli d’Italia lo ha denunciato fin dall’inizio: per riportare i boss in galera bisognava revocare, e non semplicemente sospendere, la scellerata circolare del Dap che ha spalancato le porte del carcere ai mafiosi e cancellare immediatamente l’ignobile articolo 123 del decreto ‘Cura Italia’, che ha introdotto il nesso tra detenzione e rischio contagio. Bonafede abbia la decenza di dimettersi» conclude Giorgia Meloni che annuncia la realizzazione di un sito internet per invitare la gente a firmare una petizione contro il ministro Bonafede.
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