«Tanto tuonò che piovve, è proprio il caso di dirlo. È, purtroppo, arrivata la notizia della positività al coronavirus di due autisti, due fratelli originari di Butera, uno dei quali ricoverato al reparto di malattie infettive di Caltanissetta, che svolgono servizio presso una ditta impegnata nel trasporto dei migranti che transitano da Porto Empedocle. Tutto questo conferma quanto denunciato pubblicamente, da mesi, da Fratelli d’Italia, ovvero il potenziale rischio che i continui sbarchi di clandestini sulle nostre coste comportano per la salute pubblica». Lo afferma Calogero Pisano, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia.
«Pare che il Governo PD-M5S voglia correre ai ripari inviando l’esercito per contrastare le fughe dai centri di accoglienza e noleggiando un’altra nave, più capiente rispetto alla Moby Zaza, dove far fare la quarantena ai migranti che approdano in Sicilia, misure, a nostro avviso, tardive ed insufficienti dinnanzi all’enormità di un fenomeno, quello migratorio, davanti al quale l’Italia è stata lasciata sola dall’Europa e per scongiurare l’aumento fisiologico del rischio di contagio per la popolazione. Per Fratelli d’Italia il blocco nave è e rimane l’unica soluzione» conclude l’esponente.