Raffaele Cantone è il nuovo procuratore di Perugia. Lo ha nominato il plenum del Consiglio superiore della magistratura, che però si è diviso. Cantone, ex presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, tornato in ruolo all’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione, ha avuto 12 voti, prevalendo sull’altro candidato proposto dalla commissione, il procuratore aggiunto di Salerno Luca Masini, che ha ne ha avuto 8. Quattro sono state le astensioni.
A favore di Cantone hanno votato le toghe progressiste di Area e i laici di tutto lo schieramento politico, ed è la prima volta che accade in questo Csm. Il candidato di minoranza, il procuratore aggiunto di Salerno, Luca Masini, ha ottenuto invece il sostegno dei togati di Autonomia e Indipendenza e di Magistratura Indipendente. Si sono invece astenuti i togati di Unità per la Costituzione. Cantone prende il posto lasciato da Luigi De Ficchy, in pensione da giugno dello scorso anno, alla guida dell’ufficio che ha competenza sulle inchieste a carico dei magistrati romani e che indaga sul caso Palamara.
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