«La riapertura regionalizzata è una riapertura monca, zoppa, che non consentirebbe un equilibrato sviluppo neanche alle regioni che aprono. C’è una tale interconnessione tra filiere produttive a attività commerciali che c’è il rischio che un’apertura a macchia di leopardo faccia più danni che vantaggi». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana in diretta su Radio24 nel corso del programma Mattino 24.
Coronavirus, Fontana: «Riapertura quando rischio contagio sarà concluso»
«Se si tratta del negozio di vicinato va benissimo – aggiunge Fontana – ma la riapertura deve avvenire quando il rischio del contagio si è concluso o si sta avviando alla conclusione su tutto il territorio perché c’è il rischio che possa riprendere senza sapere da dove riparte. Noi non è che vogliamo riaprire rischiando, io ho sempre sostenuto che la riapertura deve essere subordinata alla sicurezza e credo anche che finché non si individuerà un vaccino dovremo convivere con questo virus».
«Montagnier ha detto che secondo lui dopo un certo numero di giorni il virus scompare, speriamo che abbia ragione lui – dice ancora Fontana -. Se così non fosse dovremo imparare a conviverci perché non potremo per tutta la vita dividere l’Italia ed escludere le aree contagiate, e per convivere con il virus bisognerà assumere stili di vita diversi da quelli di adesso».