Ancora aiuti dalla Cina all’Italia nella lotta al Coronavirus. Napoli e Zhengzhou (capitale della Provincia dell’Henan) sono legate da oltre dieci anni da un saldo vincolo di amicizia e stima rinsaldato nel 2018 proprio a Zhengzhou con la partecipazione – per delega del sindaco de Magistris – del Presidente della commissione consiliare Marco Gaudini al Forum dei Sindaci sul turismo e la sostenibilità. Durante questo delicato periodo per l’emergenza Coronavirus le due città hanno mantenuto rapporti costanti anche per il tramite dei responsabili dell’ufficio diplomatico della città cinese.
Coronavirus, trattative ‘diplomatiche’ tra Napoli e Zhengzhou
Il sindaco de Magistris nei giorni scorsi ha anche scritto una lettera al sindaco di Zhengzhou chiedendo, in virtù di questo rapporto, una collaborazione per sostenere in questa emergenza Napoli ed i napoletani. Dopo qualche giorno di trattative ‘diplomatiche’, seguite ancora dal consigliere Gaudini, necessarie per superare le complicazioni burocratiche per far uscire i dispositivi dalla Cina, stamattina sono partite da Zhengzhou dirette al Comune di Napoli 50.000 mascherine chirurgiche. Il vettore della spedizione, l’unico possibile, è quello postale e pertanto impiegheranno almeno 10 giorni per arrivare a palazzo san Giacomo. Saranno poi distribuite in base alle esigenze del momento a tutti i soggetti in prima linea in questa emergenza.
De Magistris: «Straordinaria disponibilità della città cinese»
«Ancora una volta va apprezzata la grande generosità del popolo cinese, che in questa come in altre occasioni non si è tirato indietro, e la straordinaria disponibilità della città di Zhengzhou nell’offrire un aiuto concreto alla nostra città «affermano in una nota congiunta il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ed il consigliere Marco Gaudini.