Caivano rinasce, al posto dei rifiuti un’area multifunzionale: ci sarà anche uno stadio

Un bene confiscato alla camorra verrà riqualificato

L’impegno del Governo a Caivano viene confermato da azioni concrete. In visita oggi, il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, per la riqualificazione di un area in via Sant’Arcangelo. La struttura, precedentemente utilizzata per lo smaltimento dei rifiuti durante l’emergenza in Campania e poi dismessa, attualmente è un bene confiscato alla camorra, diventerà un’area multifunzionale, che comprenderà uno stadio ed una sede della Protezione Civile.

Pubblicità

«Il disagio sociale si contrasta con la relazione umana e con il ripristino della vita dei luoghi, con la capacità di rispettare gli impegni assunti», ha dichiarato il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi.

Il ministro Piantedosi e la ristrutturazione del Municipio

Il Ministro Piantedosi: «Anche nell’ambito delle politiche giovanili – ha proseguito – vedrete che sarà sempre più presente il nostro impegno. Prima in Comune abbiamo detto che ci ripromettiamo di lasciare in dote alla cittadinanza anche una ristrutturazione del Municipio attraverso l’introduzione di nuove figure professionali e anche attraverso una procedura e un metodo che possano vivere di vita propria anche quando ci sarà la ripresa normale delle attività».

Pubblicità Federproprietà Napoli

I lavori

L’area multifunzionale sarà destinata a diversi usi, i lavori coordinati dal Colonnello Arturo De Santis, e il supporto dell’Esercito, prevedono un periodo che va dai tre ai sei mesi. L’area riqualificata comprenderà due ingressi, uno dedicato agli atleti e agli uffici, un altro agli spettatori, poi gli spogliatoi, un centro operativo della protezione civile, una tribuna prefabbricata, un percorso podistica, uno spazio di attività con pista di atletica e campo da calcio, una zona di atterraggio d’emergenza per elicottero, un’arena da 6.000 spettatori e un’area parcheggio di 20.000 metri quadrati.

Abodi: infrastrutture dialogheranno tra loro

Il ministro Abodi a Caivano (ph. Enza Angela Massaro)
Il ministro Abodi a Caivano (ph. Enza Angela Massaro)

«È successo – aggiunge Abodi – anche al campo sportivo che inaugureremo entro la fine del mese di maggio. E avverrà anche in questo luogo. Il presupposto è che ogni singola infrastruttura non avrà vita propria, ma vivrà anche della comunione con le altre infrastrutture che dialogheranno tra loro. Ed è anche un modello di offerta e di opportunità perché quello che ci ripromettiamo non è solo ripristinare la vita degli impianti sportivi o dare una nuova vita ad aree che avevano altre destinazioni, ma quello di dare una continuità, una quotidianità anche attraverso modelli di gestione nuovi che consentono anche ai ragazzi e alle ragazze di Caivano di fare sport e di lavorare nello sport».

Setaro

Altri servizi

La Cisl Fp contro il governatore: «Sanità campana papocchio di De Luca»

Lorenzo Medici: «Da 9 anni si è in attesa di normalizzazione con la nomina di un assessore» «Ormai la sanità della Campania vive di papocchi....

Voti comprati nel Napoletano, i clan puntavano alle Europee | I NOMI

Indagata avrebbe investito 1800 euro in cambio della promessa di un pacchetto di voti Fatta eccezione per Sabino De Micco, consigliere alla sesta municipalità che...